L’alchimia permette di creare e manipolare gli oggetti, ma come scienza è soggetta alle leggi della natura. Nulla si crea, nulla si distrugge: la massa e il costo pagato per trasformare un oggetto dovranno essere uguali a quelli del risultante. Già da piccolo il nostro protagonista viene attratto da questa disciplina ed imparerà la regola di cui sopra a caro prezzo. Perderà un braccio ed una gamba, mentre a suo fratello andrà ancora peggio. Passata l’infanzia i due partiranno per recuperare quanto hanno perduto, ma qual è il costo di un corpo umano? Che ingredienti serviranno per riprodurlo? Inoltre sembra esistere una pietra in grado di abbassare di parecchio i parametri di questo scambio, rendendo i costi più accessibili…
Non essendo a conoscenza della trama del manga, sono stata in grado di apprezzare molto quest'opera, dai temi etici, psicologici e filosofici. Peccato per la parte finale, a mio parere un po' sbrigativa e che mi ha lasciato l'amaro in bocca. Per il resto, la consiglio a tutti coloro a cui piace interrogarsi sulla natura dell'uomo. :)