La storia si svolge all'interno dell'immaginaria "Facoltà di Sociologia delle Lingue Morte" di un'immaginaria università italiana. Qui, professori, ricercatori, assistenti, dottorandi, segretarie, uscieri e custodi si affaccendano in aule affollate, edifici storici, corridoi e biblioteche. Le loro interazioni sono segnate da relazioni comiche, spazi condivisi e una miscela di aspirazioni e incubi.