Nuova trasposizione ambientata ai giorni del classico calcistico degli anni '80. Tsubasa Oozora è un bambino con un amore nel calcio pari soltanto alla sua abilità; appena trasferitosi nella città di Nankatsu si imbatte in una sfida tra vari club della scuola Nankatsu e il portiere della scuola Shutetsu per decidere l'utilizzo di un campo d'allenamento. Genzo Wakabayashi, il portiere, è tanto abile da parare persino i tiri dei giocatori di rugby e baseball, facendo desiderare a Tsubasa di affrontarlo e sconfiggerlo, impresa in cui riesce grazie all'aiuto di un misterioso ubriacone che altri non è che Roberto Hongo, centravanti della nazionale brasiliana. Desideroso di sfidare nuovamente Wakabayashi, Tsubasa si iscrive alla Nankatsu e si unisce al disastrato club di calcio. Innamoratosi del gioco del giovane Tsubasa, Roberto gli promette che, se fosse riuscito a vincere il campionato nazionale giapponese, sarebbe potuto andare insieme a lui in Brasile per diventare un calciatore professionista.
Uno dei pochi remake di cui sentivo la necessità. Va bella spedita grazie all'eliminazione di quei campi infiniti che servivano solo a riempire gli episodi.