Pippi Calzelunghe (in svedese Pippi Långstrump) è la bambina protagonista dell'omonimo romanzo del 1945 della scrittrice svedese Astrid Lindgren e dell'omonima serie televisiva del 1969. Il suo nome completo è Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe[1] (Pippilotta Viktualia Rullgardina Krusmynta Efraimsdotter Långstrump nella versione originale svedese). È una bambina eccezionale; piomba all'improvviso nella tranquilla cittadina svedese di Visby (nell'isola di Gotland) e va a vivere da sola a Villa Villa Colle (Villa Villekulla). Effettivamente Pippi è in compagnia di un cavallo bianco a pois neri (razza Knabstrup), che lei chiama zietto e di una scimmietta, signor Nilsson. L'aspetto vivace della Villa (colorata con colori verde, giallo e rosa pastello) attira subito l'attenzione degli abitanti della cittadina; in particolare quella di due bambini, Tommy ed Annika di dieci anni, che incuriositi accedono di soppiatto all'interno della villa e trovano una bambina loro coetanea, che si sta riposando con la testa ai piedi del letto e i piedi (sui quali campeggiano delle buffissime scarpe di 5 misure più grandi del piede stesso) sul cuscino. Incuriositi i bambini fanno presto amicizia con la simpatica inquilina della villa e scopriranno presto che tiene in casa una grossa borsa con monete antiche di inestimabile valore, frutto a suo dire dei tesori misteriosi trovati dal padre, pirata nei mari del Sud. Essa inoltre è dotata di una forza prodigiosa, ai limiti del paranormale, che subito metterà in atto alzando di peso il suo cavallo e facendo lo stesso con l'auto dei due malcapitati poliziotti, che dopo la soffiata avuta da zia Prysselius, vorrebbero farla sloggiare dalla villa.