Filthy Rich si basa sull’omonimo show neozelandese e ruota attorno ad una ricca famiglia del sud degli Stati Uniti, i Monreaux, divenuti famosi per aver fondato un canale televisivo cristiano. Quando Eugene, l’amministratore delegato del network, muore in un incidente aereo, la moglie Margaret è costretta a farsi avanti per occuparsi degli affari. Il nucleo familiare viene ulteriormente stravolto quando emerge che Eugene ha ben tre figli illegittimi, tutti inseriti nel testamento e ciascuno in grado di minacciare il nome e il patrimonio dei Monreaux. Margaret tenta di liquidarli con del denaro, ma questi nuovi eredi si dimostrano intenzionati a rimanere in città e diventare addirittura parte dell’impero di famiglia.
Me la sarei guardata una serie soap operosa con Kim Cattrall, peccato che questo Filthy Rich non riesca a mantenere le promesse di un titolo così invitante. Scrittura noiosa, prevedibile e poco ispirata, con un cast che per lo più è lì perché attraente, la Cattrall sprecata, pure Juliette Lewis buttata in un cameo insulso.