Nel 2033, le persone che stanno per morire possono essere "caricate" negli hotel di realtà virtuale gestiti da 6 aziende tecnologiche. Nora a corto di denaro vive a Brooklyn e lavora al servizio clienti per il lussuoso aldilà digitale "Lakeview". Quando l'automobile con guida autonoma di Nathan di L.A., festaiolo / programmatore, si schianta, la sua fidanzata lo carica in modo permanente nel mondo VR di Nora.
Poco originale e prevedibile, idee già esplorate e meglio, e una trama non molto interessante. Non è un completo disastro, è abbastanza leggera e scorrevole (ci sono giusto un paio di scene cruente), con non abbastanza profondità per renderla cupa, ma più di un 6, almeno secondo me, non merita. Però c'è Robbie Amell, se proprio guardatela per quello.
Non è sicuramente la serie tv più bella che abbia visto fino ad ora, però è riuscita a catturare la mia attenzione. Mi sono piaciute molto le musiche di sottofondo, sono state in grado di farmi emozionare. La storia niente di che ma il legame tra i due protagonisti mi ha catturato molto.
Già alla prima puntata si capisce dove si andrà a parare. Tuttavia ci sono delle trovate interessanti e l'ironia di fondo rende tutta la serie più simpatica e godibile. Non è certamente un capolavoro ma si lascia guardare.
una delle serie peggiori che abbia mai visto... non sense e trash a palate
Prima stagione top, seconda meh,terza flop... Peccato perché era partita bene e si è persa completamente...
la prima stagione davvero interessante, la seconda caruccia, la terza ZZzzzZZz