In questa rivisitazione della leggenda arturiana, la giovane Nimue si unisce al mercenario Artù per cercare Merlino e consegnare un'antica spada.
Potete risparmiarvi questa serie senza troppi rimpianti. La si potrebbe definire come un puro pentolone di ovvietà e cliché; non sempre è un male, se c'è anche qualcosa per cui valga la pena andare avanti... Non è il caso di Cursed, in cui i (normalmente) ricchi elementi del ciclo arturiano vengono rielaborati in un prodotto fin troppo studiato: ogni scelta registica può essere definita "giusta", forse, ma anche ovvia. E forzata. Già la sigla mi aveva dato un senso di già visto e già sentito, lasciandomi contemporaneamente incuriosito e insoddisfatto. Alla fine, tirate le somme, l'idea di base non è male... ma se avete voglia di un fantasy che si finge The Witcher in salsa Game of Thrones, allora guardate (o leggete) gli originali.
Assolutamente d'accordo! Aggiungerei anche una recitazione deludente di parecchi attori, con effetti disastrosi su i personaggi, insieme ad altre trovate poco credibili, vedi Nimue che durante l'assedio alla città natale si nasconde sotto un tetto e nessuno la vede (ma per favore), o Morgana imbambolata a vedere la fine,,,potevano fare meglio, molto, puntando di più sulla recitazione che su gli acquerelli di passaggio!
Serie senza arte ne parte, non mi ha lasciato nessun sentimento particolare. In più odio l'attrice principale :D
Gli attori in effetti nn mi sembrano granché.. boh.. un Merlino così.. che vuole strizzare l'occhio al Merlino di Excalibur.. anche se io me lo immagino come quello disneyano o come un Mithrandir tolkieniano o un Dumbledore rowlinghiano..
Risparmiate tempo e guardate altro, penosa, sotto ogni punto di vista
Mi dispiace ma questa serie non trova ne capo ne coda. Certamente si poteva fare molto meglio. Guardiamo altro va!